Serena conduce operaclassica eco italiano.

Ufficio Stampa                                                                                                                      30/06/2021

 

OPERA, PASSIONE, BELLEZZA E TECNOLOGIA IN ARENA: NEL FINE SETTIMANA TORNANO I NUOVI ALLESTIMENTI 2021

Giovedì 1 e venerdì 2 seconde recite di Aida e del dittico Cavalleria rusticana/Pagliacci, con novità nel cast, e spettacolari scenografie digitali e architettoniche per il 98° Arena di Verona Opera Festival

 

 

Aida

sabato 1 luglio ore 21

Cavalleria rusticana & Pagliacci

venerdì 2 luglio ore 21

 

 

 

“S’alza la tela” su Pagliacci in Arena, 2021. A seguire Aida, trionfo 2021 ©Foto Ennevi/Fondazione Arena di Verona

Dopo l’inaugurazione del Festival con successo di pubblico e critica, giovedì 1 e venerdì 2 luglio torna in Arena la magia delle nuove produzioni 2021. Inizia la spettacolare Aida in collaborazione con il Museo Egizio torinese, diretta dal giovane maestro venezuelano Diego Matheuz, seguita dai capolavori del Verismo Cavalleria rusticana e Pagliacci diretti da Marco Armiliato, due brevi opere nella stessa sera sospese tra sacro, folclore, passioni brucianti e un omaggio al Cinema di Fellini.

L’innovativo impianto scenico che integra le tradizionali costruzioni areniane con 400 mq di ledwall ha permesso effetti inediti e sorprendenti sul palcoscenico del millenario Anfiteatro veronese: nelle prime due serate ha ricreato per incanto un Meridione da cinema neorealista in bianco e nero, le dune desertiche e i templi di Tebe dell’Antico Egitto, lo storico Teatro 5 di Cinecittà popolato dai personaggi di Federico Fellini. In questi spettacoli completamente nuovi, firmati dai creativi di Fondazione Arena con la collaborazione dei visual designer D-wok, paesaggi tridimensionali si alternano con immagini in altissima definizione provenienti dalle più importanti istituzioni culturali italiane.

Giovedì 1 luglio alle 21 torna in scena la nuovissima Aida: sale sul podio il maestro Diego Matheuz, fresco di debutto alla testa di Orchestra e Coro areniani, con un cast che conferma i protagonisti della première, il soprano americano Angela Meade (Aida), il tenore canaro Jorge de Leòn (Radamès), cui si aggiungono attesi artisti internazionali: Anna Maria Chiuri (già Amneris diretta da Riccardo Muti), Rafał Siwek (Ramfis), Carlo Bosi come esperto Messaggero, e il baritono veronese Simone Piazzola, al debutto nel ruolo di Amonasro in Arena. Completano il cast Simon Lim (il Re), Yao Bohui (Sacerdotessa) e la prima ballerina Eleana Andreoudi con il Ballo dell’Arena di Verona. Le scenografie digitali ricreano un Egitto monumentale di straordinario realismo e tridimensionalità e riproducono su larga scala alcuni tesori antichi custoditi al Museo Egizio di Torino, tra cui il perfettamente conservato libro dei morti di Kha, le cui immagini senza tempo scorrono sulle note del preludio di Verdi.

Venerdì 2 luglio alle 21 è la volta di Cavalleria rusticana di Mascagni e di Pagliacci di Leoncavallo: le due opere raccontano storie diverse ma accomunate dalle intense passioni e dal forte realismo delle vicende rappresentate, ispirate anche a fatti di cronaca reali di fine Ottocento. La Sicilia di Verga, ricreata da Mascagni nel suo capolavoro Cavalleria rusticana, rivive grazie ai paesaggi del Parco Archeologico e Paesaggistico Valle dei Templi di Agrigento mentre la ritualità sacra delle processioni pasquali è amplificata dalle riproduzioni di affreschi e disegni storici provenienti dai Musei Vaticani e dalle collezioni della Biblioteca Apostolica Vaticana, in un bianco e nero che è allo stesso tempo elegante, epico e ammiccante al cinema neorealista italiano. Mentre la nuova produzione di Pagliacci è un ancora più esplicito omaggio a Federico Fellini, non solo al celeberrimo La Strada ma a tutto il suo cinema e ai suoi personaggi, che rivivono sul palcoscenico areniano per mezzo della maestria tecnica dei comparti artistici areniani e grazie a ritratti, disegni, locandine e fotogrammi in collaborazione col Museo Nazionale del Cinema e col nuovissimo Fellini Museum Rimini, prossimo all’apertura. Dirige Marco Armiliato con un cast internazionale ricco di novità: a cominciare dal tenore azero Yusif Eyvazov, che affronta per la prima volta in Arena i due protagonisti di entrambe le opere, Turiddu e Canio, mentre il baritono Sebastian Catana fa il suo debutto stagionale anch’egli nel doppio ruolo di Alfio e Tonio. Due diverse primedonne si alternano nei ruoli di Santuzza (Maria Josè Siri) e Nedda (Valeria Sepe), al loro debutto stagionale in Arena, come il giovane baritono Davide Luciano (Silvio in Pagliacci). Completano il cast Agostina Smimmero (Lucia), Clarissa Leonardi (Lola), il Peppe/Arlecchino di Riccardo Rados, i contadini di Max René Cosotti e Dario Giorgelè. In Pagliacci, all’Orchestra e al Coro preparato da Vito Lombardi, e ai numerosi mimi e figuranti si aggiungono il Ballo e il Coro di Voci Bianche A.LI.VE. diretto da Paolo Facincani.

Gli spettacoli di giovedì e venerdì precedono il prossimo debutto, sabato 3 luglio, con la prima rappresentazione di Nabucco nel nuovo allestimento 2021.

Biglietti disponibili a partire da 23 euro.

 

 

www.arena.it

#inarena

 

 

 

Informazioni

Ufficio Stampa Fondazione Arena di Verona

Via Roma 7/D, 37121 Verona

tel. (+39) 045 805.1861-1905-1891-1939-1847

ufficio.stampa@arenadiverona.itwww.arena.it

 

 

Biglietteria

Via Dietro Anfiteatro 6/B, 37121 Verona

tel. (+39) 045 59.65.17 – fax (+39) 045 801.3287

biglietteria@arenadiverona.itwww.arena.it

Call center (+39) 045 800.51.51

Punti di prevendita Geticket

 

 

Giovedì 1 luglio

ore 21.00

 

Aida

Opera in quattro atti

Libretto di Antonio Ghislanzoni

Musica di Giuseppe Verdi

 

Direttore

Diego Matheuz

Maestro del Coro Vito Lombardi

 

 

Personaggi e interpreti

 

Il Re                                   Simon Lim

 

Amneris                               Anna Maria Chiuri

 

Aida                                             Angela Meade

 

Radamès                            Jorge de Leòn

 

Ramfis                                Rafał Siwek

 

Amonasro                           Simone Piazzola

 

Un messaggero                     Carlo Bosi

 

Sacerdotessa                               Yao Bohui

 

Prima Ballerina                           Eleana Andreoudi

 

 

ORCHESTRA, CORO, BALLO E TECNICI DELL’ARENA DI VERONA

nuoVo allestimento della fondazione arena di verona

Video design e scenografie digitali D-WOK

 

 

 

Venerdì 2 luglio

ore 21.00

 

Cavalleria rusticana e Pagliacci

Direttore Marco Armiliato

Maestro del Coro Vito Lombardi

 

nuoVo allestimento della fondazione arena di verona

Video design e scenografie digitali D-WOK

 

›š

 

 

Cavalleria rusticana

Melodramma in un atto

Libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci

Musica di Pietro Mascagni

 

Personaggi e interpreti

 

Santuzza              Maria José Siri

 

Lola                 Clarissa Leonardi

 

Turiddu                Yusif Eyvazov

 

Alfio                 Sebastian Catana

 

Lucia                Agostina Smimmero

 

Orchestra, Coro e tecnici

dell’Arena di Verona

 

 

 

Pagliacci

Dramma in un prologo e due atti

Parole e musica di Ruggero Leoncavallo

 

Personaggi e interpreti

 

Nedda (Colombina)       Valeria Sepe

 

Canio (Pagliaccio)         Yusif Eyvazov

 

Tonio (Taddeo)           Sebastian Catana

                                                 

Peppe (Arlecchino)       Riccardo Rados

 

Silvio                             Davide Luciano

 

Un contadino                Max René Cosotti

 

Altro contadino             Dario Giorgelè

 

Orchestra, Coro, Ballo e tecnici dell’Arena di Verona

Coro di Voci bianche A.LI.VE.

diretto da Paolo Facincani

 

 

 

 

Biglietteria: Via Dietro Anfiteatro 6/B, 37121 Verona – tel. (+39)045596517 – fax (+39) 0458013287

biglietteria@arenadiverona.itwww.arena.it – Call center (+39)0458005151 – Punti di prevendita Geticket

Deja una respuesta

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *