Bologna-Raticosa: tutto pronto per la 34esima edizione del Campionato Italiano per auto storiche | 17-18-19 giugno, Pianoro Vecchio (BO)

34° Cronoscalata Bologna-Raticosa

dedicata a Odoardo “Dino” Govoni

17/18/19 giugno 2022

La celebre Scuderia Bologna Squadra Corse, da sempre presieduta dall’imprenditore Francesco Amante, annuncia la 34a edizione della Bologna-Raticosa – Gara di Velocità in Salita per Auto Storiche. La manifestazione sportiva, organizzata la prima volta nel 1926, è iscritta dal 2007 al Campionato Italiano, sotto l’egida di AciSport.

La manifestazione si svolgerà nei giorni 17, 18 e 19 giugno 2022 con la partecipazione di oltre 100 iscritti tra vetture storiche, moderne e auto d’epoca, un numero che rappresenta il più cospicuo tra le gare di Campionato del 2022 disputate fino ad oggi. Le auto percorreranno il famoso tratto della ex Strada Statale 65, ora Provinciale della “Futa” tra Pianoro Vecchio e Livergnano per una lunghezza di 6,210 km, grazie alla gentile concessione del percorso da parte dell’Anas.

 

Dopo le restrizioni del 2020 e 2021 in regime di protocollo Covid, che hanno imposto di riunire tutte le auto in un unico grande Paddock, nel 2022 si ritorna alle aree consuete del Treno Azzurro e della stazione ferroviaria. Sarà un vero museo a cielo aperto di auto che rappresenteranno le più importanti marche e modelli fino agli anni ’90.

I piloti di Scuderia Bologna Corse saranno 33 e si posizioneranno nell’area del Supermercato IN’S.

 

L’edizione di quest’anno sarà dedicata a Odoardo “Dino” Govoni, scomparso recentemente. Vincitore di numerosi titoli italiani ed europei, Govoni aveva iniziato a correre alla Mille Miglia del 1952 su Fiat 1100. Passò poi alla Maserati vincendo il Trofeo della Montagna – categoria Sport dal 1958 al 1961.  Nel 1975 si classificò primo al Campionato europeo pista e salita GT 3000. Nel 1978, 1980 e 1981 fu nuovamente primo nella Coppa C.S.A.I. GR.4 oltre 3000. Partecipò a quattro “vere” Mille Miglia, arrivando ventesimo assoluto e quarto di classe in quella del 1957.

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