Serena conduce operaclassica eco italiano

Ufficio Stampa 30/06/2022

venerdì 1 luglio ore 21.00
ARENA DI VERONA
Torna Nabucco col teatro nel teatro al
99°Arena di Verona Opera Festival 2022

Dopo la prima, venerdì torna in scena Nabucco nella spettacolare produzione cinematografica e risorgimentale di Arnaud Bernard, che colloca la vicenda negli anni in cui fu composta l’opera ∙ Sul podio areniano sale il Maestro Daniel Oren, direttore appassionato e beniamino del pubblico ∙ Con Orchestra e Coro, all’apprezzato cast della prima si aggiungono due artisti nei ruoli principali: Sebastian Catana come protagonista e, per la prima volta in Arena, il soprano Ewa Płonka nel ruolo di Abigaille

I
l palcoscenico areniano ospita nella scenografia di Nabucco un grande teatro che rievoca la Scala, per cui Verdi scrisse l’opera nel 1842, divenendo poi colonna sonora del Risorgimento italiano: Milano e le sue eroiche cinque giornate, così come il patriottismo intriso di melodramma del film Senso, sembrano rivivere nella lettura registica di Arnaud Bernard, che con le scene di Alessandro Camera ha ricollocato la vicenda biblica negli anni in cui Verdi compose Nabucco, in un’Italia ancora alla ricerca della propria
indipendenza e identità nazionale, fra barricate e saloni.
La vicenda di Nabucco mescola pubblico e privato, politica e religione: grazie a questo, si creò, tanto nell’Ottocento italiano quanto in questo spettacolo di ampio respiro, un parallelismo tra gli Italiani non ancora uniti ma controllati dall’impero austro-ungarico e gli Ebrei biblici deportati in schiavitù dagli Assiri. Guida politica e spirituale è quindi Zaccaria, ruolo in cui si conferma dopo il felice debutto il basso Abramo Rosalen. Il tenore Samuele Simoncini e il giovanissimo mezzosoprano Francesca Di Sauro interpretano rispettivamente Ismaele e Fenena. Nei panni del Gran Sacerdote di Belo, colui che appoggia il colpo di Stato di Abigaille, c’è il baritono Nicolò Ceriani, mentre Abdallo, fedelissimo ufficiale di Nabucco, è interpretato da Carlo Bosi. Completa il cast la giovane Anna, sorella di Zaccaria, portata in scena da Elisabetta Zizzo.
A
d essi si aggiungono due apprezzati artisti nei ruoli principali: come protagonista eponimo fa il proprio esordio stagionale il baritono Sebastian Catana, più volte applaudito all’Arena di Verona; una prima volta assoluta per l’anfiteatro è quella del soprano polacco Ewa Płonka, astro emergente sui palcoscenici internazionali, qui impegnata in uno dei ruoli più temibili mai scritti da Verdi, Abigaille, figlia
illegittima di Nabucco e intenzionata a prenderne il potere.

L’Orchestra della Fondazione Arena e il Coro preparato da Ulisse Trabacchin sono diretti da Daniel Oren, che torna alla guida di questo allestimento richiedente centinaia di mimi, figuranti e Tecnici. Repliche: 7, 10, 23, 29 luglio, 18 agosto, 3 settembre
A partire dal 1° luglio, l’orario di inizio degli spettacoli è anticipato alle ore 21.
Il fine settimana prosegue con la prima de La Traviata sabato 2 luglio e il ritorno di Aida con nuovo cast domenica 3 luglio, entrambe nelle produzioni spettacolari di Franco Zeffirelli.
Per informazioni e biglietti: www.arena.it – Facebook – Twitter – Instagram – YouTube.

F
ondazione Arena di Verona desidera esprimere il proprio speciale ringraziamento a tutti gli sponsor che hanno confermato il loro prezioso contributo a sostegno della Fondazione e del suo prestigioso Festival. In primis Unicredit, da oltre 25 anni a fianco del nostro teatro, che si riconferma major
partner del Festival e gestore della Biglietteria insieme a TicketOne. Un grande ringraziamento va ai partner Calzedonia, Pastificio Rana, Volkswagen Group Italia, DB BAHN, RTL 102.5 e una menzione speciale va anche a tutte le aziende, gli imprenditori, gli ordini professionali e le associazioni di categoria che hanno aderito alla campagna di fundraising 67 colonne per l’Arena di Verona 2022. Il progetto è stato insignito del 1° premio come miglior progetto di fundraising del 2021 nella VI Edizione del Concorso Art Bonus, indetto dal Ministero della Cultura. La cerimonia si è tenuta proprio nell’Anfiteatro veronese e ha ospitato tutti i finalisti del concorso nazionale.

INFORMAZIONI
Ufficio Stampa Fondazione Arena di Verona
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1 luglio ore 21.00
Nabucco
Dramma lirico in quattro parti. Libretto di Temistocle Solera
Musica di Giuseppe Verdi
Direttore Daniel Oren
Regia e Costumi Arnaud Bernard
Scene Alessandro Camera
Luci Paolo Mazzon

Nabucco Sebastian Catana Ismaele Samuele Simoncini Zaccaria Abramo Rosalen
Abigaille Ewa Płonka Fenena Francesca Di Sauro Il Gran Sacerdote di Belo Nicolò Ceriani Abdallo Carlo Bosi
Anna Elisabetta Zizzo

ORCHESTRA, CORO E TECNICI DELLA FONDAZIONE ARENA DI VERONA
Maestro del Coro Ulisse Trabacchin

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