Serena intervista Maristella Patuzzi,violinista
Maristella Patuzzi, violinista
BIOGRAFIA COMPLETA
Maristella Patuzzi, cresciuta in una famiglia di musicisti, ha mostrato precoci doti musicali, registrando ad appena undici anni Tzigane di Ravel, per la Televisione svizzera nel programma «Paganini» e incidendo, a tredici anni, un disco dal vivo per la Sony.
Dal 2002 ha tenuto concerti come solista, fra le altre, con l’Orchestra della Svizzera Italiana, di Padova e del Veneto, con l’Adelphi Symphony Orchestra di Long Island a New York, con l’Orchestra da camera di Lucerna, la Philharmonia Orchestra di Londra e l’Orchestra Mitteleuropea «Lorenzo da Ponte» . A diciassette anni ha ottenuto la Maturità Federale Svizzera al Liceo di Lugano e ha conseguito il Diploma di violino con il massimo dei voti, lode e menzione speciale al Conservatorio Giuseppe Verdi a Milano.In séguito ha studiato all’Indiana University di Bloomington, dove, sotto la guida di Mark Kaplan, ha ottenuto il Performer Diploma in violino con il massimo dei voti e, a ventun anni, il Master in violino, sempre con il massimo dei voti.Nel 2009 s’è perfezionata con Sergej Krylov e, nel 2011, ha conseguito il Master of Arts in Specialized Music Performance in violino con il massimo dei voti e lode, sotto la guida di Carlo Chiarappa, al Conservatorio della Svizzera italiana. Importanti per la sua vita musicale, sono stati anche gli insegnamenti di Susanne Holm, Massimo Quarta, Roberto Valtancoli e Miriam Fried.Nel 2013 ha eseguito e registrato in prima assoluta il Concerto per violino e archi di Manuel De Sica, all’Auditorium Niccolò Paganini di Parma, con l’Orchestra Arturo Toscaninidiretta da Flavio Emilio Scogna; il Concerto è pubblicato in CD nel 2014 dalla Brilliant Classics. Nel gennaio 2015 sono stati pubblicati due CD monografici: il primo per Brilliant Classics un CD dedicato alla musica di Bloch eseguito in duo con il padre, Mario Patuzzi, registrato all’Auditorium della RSI. Il secondo un CD dedicato a Piazzolla intitolato “Intimamente Tango” edito da Decca. Nel febbraio 2016 è stato pubblicato un altro CD monografico in duo con duo padre, registrato all’Auditorio RSi di Lugano, con tutte le sonate di Othmar Schoeck per violino e pianoforte edito Brilliant Classics. Ha vinto il primo premio a numerosi concorsi nazionali e internazionali di violino e ha suonato, fra gli altri, al Progetto Martha Argerich, al Festival Rostropovich a Baku, a Les Classiques de Villars sur Ollon, al Settembre Musica MITO a Milano e a Torino.
Attualmente suona un violino Michael Platner, Roma 1728. Il prestito di questo strumento rientra nell’attività del progetto «Adopt a Musician», una fra le iniziative ideate e gestite da MusicMasterpieces di Lugano.