Pescara/ Gianfranco Giustizieri presenta il suo ultimo libro.
Il 15 febbraio alle ore 18:00, nella suggestiva cornice della Fondazione La Rocca di Pescara, sarà ospite lo studioso Gianfranco Giustizieri con il suo nuovo libro Aderenti Epurati Salvati Rinati – Fatti, personaggi e una scrittrice: Laudomia Bonanni (editore Carabba).
Il libro ripercorre gli anni che vanno dall’avvento del regime fascista al primo periodo della Repubblica Italiana in terra d’Abruzzo, tempo contrassegnato da numerose adesioni e successivi “cambi di rotta” nella navigazione di donne e uomini all’interno della vita politica e culturale nel nostro Paese. Tutti con un’iniziale storia personale, con scelte convinte o obbligate, ideali o sostanziali, opportunistiche o indifferenti, di militanza o di libertà, per l’approdo finale a nuove esistenze.
Nel saggio si legge un approfondito studio della scrittrice aquilana Laudomia Bonanni con la necessità, non più procrastinabile, di fare chiarezza e di allontanare la disinformazione che ha contribuito in parte ad oscurarne la fama. L’autore ha rintracciato con un accurato lavoro di ricerca documenti, in parte inediti, in Archivi pubblici e privati consultando fogli di antichi giornali di cui si erano perse le tracce, ricostruendo storie individuali e sociali, per non giudicare ma per cercare di capire “il prima” e “il dopo” di ogni percorso al fine di conservarne la memoria.
Gianfranco Giustizieri è nato a L’Aquila nel 1946. La sua vita professionale si è svolta soprattutto all’interno delle istituzioni scolastiche. Studioso di letteratura italiana con relativo insegnamento universitario come cultore della materia, specializzato in Riviste della prima metà del ‘900, è autore di numerosi articoli riguardanti il patrimonio letterario abruzzese e nazionale. Tra le sue opere i quattro volumi dedicati alla scrittrice Laudomia Bonanni, di cui è riuscito a recuperare parte dell’Archivio personale e ad integrarlo con ritrovamenti e aggiornamenti successivi. Oltre a studi su Gabriele d’Annunzio, Pasquale Scarpitti e Pietro Zullino, è autore del romanzo storico La storia del tenente Cosimo G. e del saggio Aeroporto militare n° 452.
Maria Rosaria La Morgia e Antonella Caggiano dialogheranno con l’autore. Le letture sono a cura di Daniela Ricciardi. L’incontro sarà allietato da uno spazio grafologico e artistico gestito da Monica Ferri ed Emanuela Serchia, dalle musiche di Maria Gabriella Ciaffarini e Martina Perretti, secondo la formula della rassegna Voci Segni Silenzi che coniuga diversi linguaggi fra letteratura, musica e arte.