Venerdì 12 maggio, ultima giornata per la XXVIII edizione di Restauro – Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, dei Musei e delle Imprese: la manifestazione di riferimento nel settore in Italia e all’esterosi avvia alla conclusione.
Dopo il successo delle prime due giornate, Ferrara Expo è pronta ad accogliere nuovamente il pubblico per un’ultima giornata ricca di eventi, meetings, stand espositivi, innovazioni, novità, premi, momenti convegnistici e molto altro.
Saranno presenti oltre 50 delegati provenienti da 8 Paesi grazie alla rinnovata collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Agenzia ICE. Un’occasione unica per le aziende espositrici del Salone che potranno promuovere le varie forme di eccellenza della nostra tradizione, expertise e tecnologia italiana da mettere al servizio delle esigenze espresse dai diversi Paesi esteri orientati sempre più alla valorizzazione ed al recupero del proprio patrimonio storico.
Il programma del 12 maggio 2023
La terza e ultima giornata si apre con l’atteso convegno del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC), per la prima volta presenti al Salone, dal titolo “Il patrimonio culturale come risorsa strategica per la transizione ecologica” in programma alle ore 10.00 in Sala Boldini. La transizione ecologica, resa urgente dal cambiamento climatico, è tra le priorità del PNRR ed il settore della cultura può rappresentare un elemento fondamentale nel raggiungimento di questo importante obiettivo. Il principio dello sviluppo sostenibile è la chiave di lettura per affrontare il rapporto tra la tutela-valorizzazione del patrimonio culturale e gli interessi pubblici. Il ruolo e le competenze delle figure professionali degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori ed, in particolare, anche la riserva di competenze in tema di intervento sui Beni Culturali, possono essere ulteriormente valorizzate se inserite, ad esempio, in una dimensione multidisciplinare con un’ottica più ampia di evoluzione del concetto di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale quale interesse sensibile legato allo sviluppo economico sostenibile e all’interno delle scelte strategiche nella lotta ai cambiamenti climatici.