Serena conduce operaclassica eco italiano

Anteprima

in occasione della presenza al Teatro Regio di Parma di

degli International Friends of Festival Verdi e di Opera Europa

 

XXIV FESTIVAL VERDI

Parma e Busseto, 21 settembre – 21 ottobre 2024

 

Inaugurazione con la Verdi Street Parade

 

Macbeth in versione francese, La battaglia di Legnano,

Un ballo in maschera, in nuovi allestimenti, e

Attila in forma di concerto sono le opere in programma,

alle quali si aggiungono la Messa da Requiem e il Gala Verdiano

 

La nuova sezione Ramificazioni apre alla musica di

Luigi Nono, Arnold Schönberg, Dmítrij Šostakóvič, Claudio Monteverdi

 

La IX edizione di Verdi Off

 

Il programma completo del XXIV Festival Verdi

sarà presentato il 14 dicembre 2023.

 

Macbeth in versione francese, La battaglia di Legnano, Un ballo in maschera, Attila. Quattro opere, la nuova sezione di concerti, installazioni, performance, intitolata Ramificazioni, insieme alla Messa da Requiem e al Gala Verdiano, costituiscono la struttura del XXIV Festival Verdi di Parma e Busseto, dal 21 settembre al 21 ottobre 2024, che inaugura con la Verdi Street Parade e il cui programma completo sarà presentato il prossimo 14 dicembre 2023.

 

Le opere prodotte in nuovi allestimenti sono al Teatro Regio di Parma Macbeth in versione francese (26 settembre, 6, 13, 17 ottobre 2024) e La battaglia di Legnano (29 settembre, 4, 20 ottobre 2024) e al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto Un ballo in maschera (27, 28 settembre, 5, 12, 18 ottobre 2024). Al Teatro Girolamo Magnani di Fidenza Attila in forma di concerto (3, 11 ottobre 2024).

 

Al Festival Verdi si rinnova e rinsalda la collaborazione del Teatro Regio con La Toscanini, il Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani il Teatro Comunale di Bologna e s’intensifica la collaborazione scientifica con l’Istituto Nazionale di Studi Verdiani.

 

Giunge alla sua IX edizione Verdi Off, realizzata dal Teatro Regio con il Comune di Parma e con il sostegno dell’Associazione “Parma, io ci sto!”, che apre il Festival con la Verdi Street Parade insieme alla Verdi SPIP Parade e che prosegue con un ricco calendario di appuntamenti, tra concerti, mostre, installazioni, incontri, progetti speciali, coinvolgendo artisti e associazioni del territorio, per stimolare, creare e condividere un’atmosfera festosa che abbracci chi vive e chi visita le terre del Maestro in occasione del Festival Verdi.

 

Potere e Politica sono la trama e l’ordito del programma con cui abbiamo intessuto le opere e i concerti del XXIV Festival Verdi- dichiara Luciano Messi, Sovrintendente del Teatro Regio di Parma, attraversando i secoli e i generi musicali dal melodramma ottocentesco alla musica del Novecento sino a quella contemporanea, richiamando ed evocando temi cari al Maestro, che sono stati di ispirazione per molti artisti. In questa esplorazione tematica si stringe al Festival Verdi anche Verdi Off, che andrà oltre i confini della tela per abbracciare un pubblico sempre più vasto e ribadire gli impegni assunti con il Manifesto Etico”.

 

“Ancora una volta Verdi Off inaugura il Festival Verdi con la Verdi Street Parade – dichiara Barbara Minghetti, Curatrice di Verdi Off: perché vogliamo uscire per strada e incontrare le persone nei luoghi della vita quotidiana, al lavoro, nelle piazze, per strada, nei parchi, e nei luoghi più sensibili e far vibrare lì, più forti che mai, le emozioni della musica e del teatro di Verdi. Come sempre Verdi Off, affiancherà le grandi produzioni in cartellone con una miriade di iniziative innovative, multidisciplinari e inclusive, per rendere sempre più vivo e contemporaneo il nostro Maestro”.

 

Ramificazioni è la nuova sezione di concerti, installazioni, performance, che da Giuseppe Verdi apre alla musica di Luigi Nono, Arnold Schönberg, Dmítrij Šostakóvič, Claudio Monteverdi, interpretati da musicisti e ensemble di assoluto rilievo.

 

“Le opere di Giuseppe Verdi non ammettono letture univoche – scrive Alessio Vlad, Consulente artistico del Festival Verdi. Quando le si affrontano, infatti, troppo diversi e vari sono i riferimenti e le prospettive che immediatamente, e spesso sorprendentemente, si scoprono, rendendo impossibile un approccio che possa isolarne i temi e i significati entro parametri consueti o definiti. Tuttavia, nella costruzione di un festival, individuare aspetti specifici può essere utile, purché non si limiti la tematica entro confini che ne possano circoscrivere la comprensione. Verdi, infatti, nelle sue opere ha trattato argomenti universali e comuni a ogni epoca: costruire un percorso che, con libertà e immaginazione, contribuisca a svelare come alcuni di questi argomenti possano aver costituito un riferimento per compositori, e non solo, che a quegli stessi temi hanno rivolto attenzione, così da farli diventare parte importante e caratterizzante della vicenda creativa di ognuno di loro, può diventare interessante riflessione e dare un significato ulteriore alla programmazione. Allora, una volta definiti alcuni temi comuni tra le quattro opere verdiane che formano il nerbo del Festival, li rilanciamo proiettandoli nella storia e moltiplicandoli nei significati e nelle connessioni. Rendendoli poi manifesti tra concerti sinfonici, solistici, da camera che, insieme ad altre manifestazioni non solo arricchiscano la proposta, ma svelino tanti e diversi punti di vista e possibilità di lettura, così da rendere, in un caleidoscopico gioco di specchi, la figura di Verdi sempre più centrale e imprescindibile nella storia e nell’evoluzione della civiltà dell’uomo”.

 

“Le opere in programma al XXIV Festival Verdi accendono un faro su un periodo creativo che, nell’ambito della lunghissima parabola artistica verdiana, copre un ventennio straordinariamente fecondo, – scrive Francesco Izzo, Referente scientifico dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani, professore ordinario presso la University of Southampton – dalla monumentalità guerriera e giovanile di Attila (1846) allo slancio esplicitamente risorgimentale della Battaglia di Legnano (1849), per arrivare al Verdi sofisticato e internazionale di Un ballo in maschera (1859) e Macbeth (1847, rev. 1865); quest’ultimo è eseguito in francese, come avvenne alla “prima” della revisione parigina. Rimane saldo l’impegno a eseguire le opere di Verdi sulla base delle edizioni critiche pubblicate o in preparazione per The Works of Giuseppe Verdi, l’opera omnia del maestro edita congiuntamente da Casa Ricordi e The University of Chicago Press. Come restauri di opere pittoriche o architettoniche, le edizioni critiche sono preparate con criteri rigorosi seguendo i manoscritti autografi di Verdi e altre fonti autentiche, rimuovendo le tracce del tempo, correggendo segni ignorati o travisati da copisti e tipografi, e rettificando gli interventi della censura. E di pari passo con il restauro reso possibile dalle edizioni critiche, il Festival Verdi segue un percorso di lavoro che riporti in luce la ricchezza e la complessità della vocalità verdiana, in passato spesso ritenuta fondamentalmente drammatica ed eroica, e che invece consente, anzi richiede un’infinità di sfumature dinamiche ed espressive, elasticità ritmica, e un uso sapiente di variazioni e cadenze quando previsto dall’autore. In tutto questo c’è sempre molto da scoprire, molto di cui sorprendersi”.

 

ABBONAMENTI E BIGLIETTI

 

Calendari e modalità di vendita di abbonamenti, biglietti e nuovi abbonamenti personalizzabili con agevolazioni crescenti in base al numero di opere e concerti acquistati, saranno rese note il 14 dicembre 2023.

 

INTERNATIONAL FRIENDS OF FESTIVAL VERDI E OPERA EUROPA

 

L’anteprima del XXIV Festival Verdi è stata presentata in occasione della presenza degli International Friends of Festival Verdi, che, in una numerosa delegazione guidata dal Presidente James Miller, hanno rinnovato la loro entusiastica partecipazione all’edizione 2023 e con i quali si sta lavorando a nuovi progetti a New York per il prossimo anno e in occasione della tavola rotonda di Opera Europa, presieduta da Karen Stone, Supporting communities through the arts: an Ethical Manifesto in opera as a tool for social engagement ispirata al Manifesto Etico del Teatro Regio di Parma.

 

IFFV è l’associazione non profit, fondata proprio negli Stati Uniti nel 2017, che nel 2019 ha ottenuto dall’IRS la qualifica 501 © (3) e che è tra le poche simili di cui sono dotate le istituzioni culturali italiane. È composta da circa un centinaio di membri e dalla sua fondazione ha contribuito al sostegno al Teatro Regio di Parma per il Festival Verdi con più di € 2 MLN per stimolare e condividere nuove ricerche e riflessioni sulla musica di Giuseppe Verdi, promuovendo e tramandando in tutto il mondo la musica del Maestro nei suoi luoghi natali e intraprendendo specifiche azioni di supporto alle forme spettacolari e ai programmi educativi e di divulgazione.

 

Opera Europa è la principale organizzazione di servizio per compagnie liriche professionali e festival lirici in tutta Europa. Attualmente serve oltre 233 membri provenienti da 44 paesi.

 

PARTNER E SPONSOR

 

Il Festival Verdi è realizzato grazie al contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Reggio Parma Festival, Comune di Parma. Main partner Chiesi. Major partner Fondazione Cariparma. Media partner Mediaset. Main sponsor Iren, Barilla. Sponsor Crédit Agricole, Unione Parmense degli Industriali, Dallara, Opem. Sostenitori La Giovane, Fidenza Village, Sicim, Colser, Mutti, CePIM, Parmacotto, Grasselli, Parmalat. Con il contributo di Comune di Fidenza, Ascom e Ascom Confcommercio Parma Fondazione, Camera di Commercio di Parma, Fondazione Monte Parma, Comune di Busseto. Wine partner Oinoe. Con il supporto di “Parma, io ci sto!”. Legal counselling Villa&Partners. Partner scientifico Istituto Nazionale di Studi Verdiani. Digital counselling Unsocials. Radio Ufficiale Radio Monte Carlo. Tour Operator Partner Parma Incoming. Sostenitori tecnici De Simoni, Milosped, Cavalca, Teamwork, Graphital. Il Teatro Regio aderisce a Fedora, Opera Europa, Opera Vision, Emilia taste, nature & culture. Partner istituzionali Teatro Comunale di Bologna, La Toscanini. Partner artistici Società dei Concerti di Parma, Casa della musica, Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, Coro del Teatro Regio di Parma. L’immagine esclusiva del Festival è il ritratto di Giuseppe Verdi realizzato a matita da Renato Guttuso negli anni ’60, donato al Teatro Regio di Parma dall’Archivio storico Bocchi e concesso da Fabio Carapezza Guttuso ©Renato Guttuso by SIAE 2023.

 

IL MANIFESTO ETICO DEL TEATRO REGIO DI PARMA

 

Il Teatro Regio di Parma insieme al Comune di Parma e all’associazione “Parma, io ci sto!” ha elaborato il Manifesto etico, un progetto di impegno sociale proposto agli artisti del Festival Verdi, di Verdi Off e della Stagione Lirica che vede il Teatro Regio primo in Italia e in Europa nel riconoscere e strutturare, in una proposta ampia e articolata, la necessità di andare oltre la propria missione, particolarmente in questi tempi, per abbracciare i giovani, le comunità più sensibili, fragili e periferiche, per coinvolgerle e farle sentire al centro, nel cuore della vita culturale della città.

Sottoscrivendo il Manifesto etico, gli artisti (cantanti, registi, scenografi, direttori d’orchestra, coreografi, …) si impegnano a donare il proprio tempo in occasioni di incontro e dialogo facendo sentire la musica, il teatro, l’arte più vicini al cuore di ciascuno. Nelle rsa, negli istituti carcerari, negli ospedali e nelle case di cura, con i bambini, con i ciechi e gli ipovedenti, con le donne vittime di violenza, con i migranti, con coloro che soffrono o che si sono ritrovati improvvisamente ai margini, con le realtà giovanili e di formazione, nelle associazioni culturali e nei gruppi universitari, secondo un calendario di appuntamenti distribuiti durante il periodo che li vede presenti nel nostro territorio.

 

 

 

 

 

 

Parma, 30 settembre 2023

 

Paolo Maier

Responsabile Comunicazione istituzionale, Ufficio stampa, Archivio

Teatro Regio di Parma strada Garibaldi

16/A, 43121 Parma – Italia

Tel. +39 0521 203969

p.maier@teatroregioparma.it

stampa@teatroregioparma.it

www.teatroregioparma.it

 

 

 

FESTIVAL VERDI

Parma e Busseto, 21 settembre – 21 ottobre 2024

 

Anteprima

XXIV Edizione

 

Parma, Centro storico e Oltretorrente

21 settembre 2024

 

VERDI STREET PARADE

 

 

 

Teatro Regio di Parma

26 settembre, 6, 13, 17 ottobre 2024

 

MACBETH

versione in francese

 

Nuovo allestimento

 

Teatro Regio di Parma

29 settembre, 4, 20 ottobre 2024

 

LA BATTAGLIA

DI LEGNANO

 

Nuovo allestimento

 

 

Teatro Giuseppe Verdi di Busseto

27, 28 settembre, 5, 12, 18 ottobre 2024

 

UN BALLO

IN MASCHERA

 

Nuovo allestimento

 

Teatro Girolamo Magnani di Fidenza

3, 11 ottobre 2024

 

ATTILA

in forma di concerto

 

 

 

 

 

RAMIFICAZIONI

 

Concerti, installazioni, performance

 

Verdi  Nono  Schönberg  Šostakóvič  Monteverdi

 

 

 

festivalverdi.it

 

Preview

Teatro Regio di Parma welcomes

Opera Europa and International Friends at Festival Verdi

 

XXIV FESTIVAL VERDI

Parma and Busseto, September 21– October 21, 2024

 

Kick-off event: Verdi Street Parade

 

The program includes: Macbeth in French version, La battaglia di Legnano,

Un ballo in maschera presenting new productions,

Attila in concert form,

Messa da Requiem and Gala Verdiano

 

The new section Ramificazioni includes the music of Luigi Nono, Arnold Schönberg, Dmítrij Šostakóvič, Claudio Monteverdi

 

The IX edition of Verdi Off

 

The complete program of XXIV Festival Verdi

Will be presented on December 14, 2023.

 

Macbeth in its French version, La battaglia di Legnano, Un ballo in maschera, Attila. Four operas, a new concert section, installations, performance, entitled Ramificazioni, together with Messa da Requiem and Gala Verdiano: this is what constitutes the structure of XXIV Festival Verdi di Parma e Busseto, from September 21 to October 21, 2024, kicking off with the Verdi Street Parade and whose complete will be officially presented next December 14, 2023.

 

The operas presenting new productions will be performed at Teatro Regio di Parma: Macbeth in its French version (September 26; October 6, 13, 17, 2024) and La battaglia di Legnano (September 29 October 4, 20, 2024) and at Teatro Giuseppe Verdi di Busseto Un ballo in maschera (September 27, 28; October 5, 12, 18, 2024). At Teatro Girolamo Magnani di Fidenza Attila in its concert form (October 3, 11, 2024).

 

Festival Verdi renews its structure and consolidates the collaboration of Teatro Regio with La Toscanini, the Choir of del Teatro Regio di Parma prompted by Martino Faggiani and with Teatro Comunale di Bologna, while strengthening it scientific collaboration with Istituto Nazionale di Studi Verdiani.

 

Verdi Off celebrates its IX edizione. The events is organized by Teatro Regio together with Comune di Parma and with the support of Associazione “Parma, io ci sto!”, whose special Verdi Street Parade will inaugurate the Festival together with the Verdi SPIP Parade, following with a rich program of events such as concerts, exhibitions, installations and special projects, involving local artists and associations to stimulate, create and share the festive atmosphere embracing the music enthusiasts visiting the lands of the Maestro on the occasion of Festival Verdi.

 

Power and Politics represent both structure and plot of the program we have interwoven operas and concerts with for this XXIV Festival Verdi – states the Superintendent of Teatro Regio di Parma Luciano Messi – across the centuries and musical genres from the XVII-century melodrama to contemporary music and through the music of the XX century, recalling and summoning themes dear to the Maestro, a source of inspiration for many other artists. In such an thematic exploration, Verdi Off explore beyond its boundaries by including an always wider audience, continuing to honour the commitments expressed in the Manifesto Etico”.

 

“Once again, Verdi Off inaugurates Festival Verdi with the event Verdi Street Parade – states the Verdi Off Curator Barbara Minghetti – because we wish to bring the emotions produced by the music of Verdi out in the streets, squares, parks, places lived by both citizens and visitors as well as by more fragile people, allowing Verdi’s art to resonate. As always, Verdi Off will take place alongside great productions of the program with many innovative, multi-disciplinary and inclusive events to render more contemporary and alive the figure of the Maestro”.

 

Ramificazioni is the new section of concerts, installations, performances connecting the music of Verdi with the art of Luigi Nono, Arnold Schönberg, Dmítrij Šostakóvič and Claudio Monteverdi interpreted by renowned musicians and ensembles.

 

“The works of Giuseppe Verdi do not concede any univocal reading – writes the Artistic advisor of Festival Verdi Alessio Vlad – when facing them, in fact, we discover too many and varied, often surprising references and perspectives, preventing us from isolating themes and meanings within usual or defined parameters.  Nevertheless, in the construction of a festival, detecting specific aspects could be useful as long as the theme is not limited within boundaries that circumscribe its reading. In fact, Verdi treated universal topics common in every historical period: freely and fantastically building a patch that contributes to reveal how some of such topics could have represented a reference for composers – who had focused on those same topics – making them an important and characterizing role in their creative journey, can turn into an interesting reflection and providing a further significance to the program. Once we defined some common themes in the four Verdian operas forming the core of the Festival, we relaunch and project them into history, multiplying their meanings and connections. We highlight them in the symphonic, soloists and chamber music concerts together with other events enriching the offer and revealing many points of view and ways of interpretation, rendering the figure od Verdi always more central and fundamental in the history and evolution of human civilization”.

 

“The scheduled operas in the program of the XXIV Festival Verdi highlight a particularly productive creative period embedded in the long and fruitful artistic life of Giuseppe Verdi – writes the Scientific referent of  Istituto Nazionale di Studi Verdiani and full professor at the University of Southampton Francesco Izzo –  from the monumental warrior figure of Attila (1846) to the explicit energetic reference to the of Battaglia di Legnano (1849), up to the sophisticated and international Verdi of Un ballo in maschera (1859) and Macbeth (1847, rev. 1865); the latter will be presented in French as it took place on the occasion of the “premiere” in its Parisian revision. The Festival confirms its commitment to perform the works of Verdi based on the critical editions published or in progress for The Works of Giuseppe Verdi, the total work on the Maestro jointly published by Casa Ricordi and The University of Chicago Press. Just as for the restoration of paintings and architectural works, the critical editions are prepared following rigorous criteria according Verdi’s signed manuscripts and further authentic sources, removing the traces of time, correcting ignored or misinterpreted signs that copyists and typographers might have missed and adjusting all the censors’ interventions. Alongside with such a restoration work thanks to the critical editions, Festival Verdi follows a working path brightening up the richness and complexity of the Verdian singing composition, often considered dramatic and heroic in the past, allowing instead to perceive many dynamic and expressive nuances, an elastic rhythm and a wise use of variations and cadences when indicated by the author. There is always much to discover and to be surprised about.”.

 

SEASON PASSES AND TICKETS

 

On December 14, 2023 we will reveal all the programs and purchase possibilities of passes, tickets and new customizable season tickets with discounts in relation to the number of the chosen opera shows and concerts.

 

OPERA EUROPA AND INTERNATIONAL FRIENDS OF FESTIVAL VERDI

 

The preview of XXIV Festival Verdi has been presented on the occasion of the Opera Europa round table held by Karen Stone, Supporting communities through the arts: an Ethical Manifesto in opera as a tool for social engagement inspired by the Manifesto Etico of Teatro Regio di Parma and by the presence of International Friends of Festival Verdi who, thanks to their numerous delegation led by the President James Miller, have renewed their enthusiastic participation to the 2023 edition of the Festival, and with whom we are working on new projects in New York next year.

 

Opera Europa is the main organization for professional opera companies and festivals in Europe, currently serving over 233 members from 44 countries.

 

IFFV is the non-profit association founded in the USA in 2017. In 2019, they obtained from the IRS the qualification 501 © (3), one of the few similar titles which the Italian cultural associations can present. It is composed by about a hundred of members, and since its foundation it has supported Teatro Regio di Parma and Festival Verdi with more than € 2 MLN to stimulate and share new researches and reflections upon the music of Giuseppe Verdi, promoting worldwide the music of the Maestro in his lands and supporting concretely the educational and creative events.

 

PARTNERS AND SPONSORS

 

Il Festival Verdi is organized thanks to the contribution of Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Reggio Parma Festival, Comune di Parma. Main partner Chiesi. Major partner Fondazione Cariparma. Media partner Mediaset. Main sponsor Iren, Barilla. Sponsor Crédit Agricole, Unione Parmense degli Industriali, Dallara, Opem. Supporters La Giovane, Fidenza Village, Sicim, Colser, Mutti, CePIM, Parmacotto, Grasselli, Parmalat. With the contribution of Comune di Fidenza, Ascom e Ascom Confcommercio Parma Fondazione, Camera di Commercio di Parma, Fondazione Monte Parma, Comune di Busseto. Wine partner Oinoe. With the support of “Parma, io ci sto!”. Legal counselling Villa&Partners. Scientific partner Istituto Nazionale di Studi Verdiani. Digital counselling Unsocials. Official Radio Radio Monte Carlo. Tour Operator Partner Parma Incoming. Technical supporters  De Simoni, Milosped, Cavalca, Teamwork, Graphital. Il Teatro Regio adheres to Fedora, Opera Europa, Opera Vision, Emilia taste, nature & culture. Institutional partners Teatro Comunale di Bologna, La Toscanini. Artistic Partners Società dei Concerti di Parma, Casa della musica, Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, Coro del Teatro Regio di Parma. The exclusive image of the festival is the pencil portrait of Giuseppe Verdi by Renato Guttuso in the 1960′, donated to Teatro Regio di Parma by the Archivio storico Bocchi and granted by Fabio Carapezza Guttuso ©Renato Guttuso by SIAE 2023.

 

 

THE ETHICAL MANIFESTO OF TEATRO REGIO DI PARMA

Together with Comune di Parma , Teatro Regio di Parma and the association “Parma, io ci sto!” has developed the Ethical Manifesto, a social commitment project proposed to the artists of Festival Verdi, Verdi Off and the Opera Season seeing Teatro Regio the first theatre in Italy and Europe to acknowledge and and structure in a broad and articulated proposal, the need to go beyond its mission, particularly in contemporary times, to embrace young people, the most sensitive individuals, fragile and suburban communities, to involve them and make them feel at the heart of the cultural life of the city.

By signing such an ethical manifesto, the artists (singers, directors, set designers, orchestra conductors, choreographers) commit to donate their time for meetings and moments of dialogue, spreading music, theatre, art to feel closer to each other. In nursing homes, in prisons and hospitals, with children, with the blind and visually impaired, with women victims of violence, with migrants, with those who suffer or who have suddenly found themselves on the margins, with youth and training groups, in cultural associations and university groups, the calendar distributes such events during the whole period of the Festival.

 

 

 

 

 

Parma, September 30th, 2023

 

Paolo Maier

Head of Communication, Press Office and Special Projects

Teatro Regio di Parma strada Garibaldi

16/A, 43121 Parma – Italia

Tel. +39 0521 203969

p.maier@teatroregioparma.it

stampa@teatroregioparma.it

www.teatroregioparma.it

 

 

 

FESTIVAL VERDI

Parma and Busseto, September 21 – October 21, 2024

 

Preview

XXIV Edition

 

Parma, Historical city centre and Oltretorrente

September 21, 2024

 

VERDI STREET PARADE

 

 

Teatro Regio di Parma

September 26, October 6, 13, 17, 2024

 

MACBETH

versione in francese

 

New production

 

Teatro Regio di Parma

September 29, October 4, 20, 2024

 

LA BATTAGLIA

DI LEGNANO

 

New production

 

 

Teatro Giuseppe Verdi di Busseto

September 27, 28, October 5, 12, 18, 2024

 

UN BALLO

IN MASCHERA

 

New production

 

Teatro Girolamo Magnani di Fidenza

October 3, 11, 2024

 

ATTILA

in concert form

 

 

 

 

RAMIFICAZIONI

 

Concerts, installations, performances

 

Verdi  Nono  Schönberg  Šostakóvič  Monteverdi

 

 

 

festivalverdi.it

 anteprima_XXIV FESTIVAL VERDI

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