120 ANNI MA NON LI DIMOSTRA!
La rappresentazione di Madama Butterfly chiude la 70° edizione del Festival Puccini in un teatro gremito che accoglie al debutto nel ruolo di Cio Cio San il soprano Marina Medici.
Nel ruolo di Pinkerton torna Vincenzo Costanzo acclamato interprete del ruolo
Sul podio Jacopo Sipari di Pescasseroli
Scene Kan Yasuda, regia Vivien Hewitt, costumi Regina Schrecker
La rappresentazione di Madama Butterfly di sabato 7 settembre (ore21.15)chiude la 70° edizione del Festival Puccini in un teatro gremito che accoglie al debutto nel ruolo di Cio Cio San il soprano Marina Medici. Una stagione, quella celebrativa di ben tre anniversari, 100 anni dalla scomparsa del Maestro, 70 edizioni per il Festival Puccini e 120 anni dalla prima di Madama Butterfly, che si conclude con l’ultima rappresentazione di uno dei più longevi allestimenti del Festival Puccini: la “Butterfly di Kan Yasuda” omaggio all’artista giapponese a cui la Città di Viareggio ha dedicato una personale e le cui sculture fanno bella mostra sul rinnovato Belvedere. Lo spazio scenico di Kan Yasuda offre l’opportunità perfetta per esplorare i valori tragici e simbolici di quest’opera, con una concezione di assoluta di bellezza formale mediante la sottrazione di ogni superficiale elemento di “giapponismo” storicizzante. Uno spazio scenico ideale in cui l’accurata regia di Vivien Hewitt e i moderni costumi di Regina Schrecker narrano con puntualità la tragica vicenda della geisha di Nagasaki. Una dimensione spirituale esaltata dalla lettura del direttore d’orchestra Jacopo Sipari di Pescasseroli.
Nel ruolo di Cio-Cio-San fa il suo debutto nel ruolo il soprano Marina Medici “Ho trovato una squadra di grandi interpreti che hanno avuto la sensibilità di sostenermi nel mio debutto assoluto sin dal primo giorno delle prove: Vincenzo Costanzo, Sergio Bologna, Anna Maria Chiuri. Questo vale anche per tutti i comprimari, i maestri dell’orchestra, il coro, le maestranze e i collaboratori. Sono molto onorata di cantare in una produzione storica che ha girato il mondo negli ultimi 24 anni con la regia di Vivien Hewitt, le scenografie di Kan Yasuda e i costumi di Regina Schrecker. Un ringraziamento speciale va al direttore Jacopo Sipari di Pescasseroli per la sua lettura appassionata, così carnale e moderna”. Gli interpreti, tutti applauditi alla prima, torneranno in scena per questa recita conclusiva Anna Maria Chiuri darà voce e corpo a Suzuki; Sergio Bologna sarà il console Sharpless. Goro – Manuel Pierattelli, Il Principe Yamadori – Italo Proferisce, Lo Zio Bonzo – Gaetano Triscari, Il Commissario Imperiale – Enzo Ying, L’Ufficiale del Registro – Alessandro Ceccarini, Kate Pinkerton – Claudia Belluomini, La Madre – Maria Salvini, La Zia – Greta Buonamici, La Cugina – Irene Celle, Yakusidè – Rocco Sharkey, Dolore – Nicholas Ori, Assistente alla regia – Stamatia Nefeli Spyropoulou, Light designer – Gianni Paolo Mirenda, Sound designer – Luca Bimbi, ORCHESTRA E CORO DEL FESTIVAL PUCCINI. Maestro del Coro – Roberto Ardigò
Madama Butterfly cala il sipario sul 70° Festival Puccini ma il Gran Teatro all’aperto si appresta ad accogliere due straordinari concerti nei giorni 10 e 11 settembre promossi dal Comitato Nazionale Celebrazioni Pucciniane.