

MASSA – Tutto il mondo della cultura piange la scomparsa di Alessandro Quasimodo. Uomo di grande cultura e di sensibilità straordinaria, è stato un attore, regista teatrale e poeta, figlio del poeta italiano Salvatore Quasimodo, Premio Nobel per la Letteratura 1959, e della danzatrice e attrice Maria Cumani. Alessandro Quasimodo era particolarmente legato al nostro territorio apuano essendo stato per un trentennio storico presidente della giuria del premio letterario Sandomenichino. Ed è con profonda commozione che il premio letterario Sandomenichino saluta il suo presidente.
“La sua presenza ha onorato il nostro premio con eleganza, passione e rigore – si legge nella nota del Sandomenichino -. La sua voce, la sua visione e il suo amore per la parola resteranno per sempre parte della nostra storia”.
Il premio letterario Sandomenichino da oltre un trentennio è indissolubilmente legato al nome di Alessandro Quasimodo. “La sua scomparsa ci addolora profondamente perché Alessandro, oltre che uomo di cultura, era una persona molto affettuosa e profonda – commenta il presidente del premio, avvocato Giacomo Bugliani -. Mi legava a lui una sincera amicizia, nata circa venti anni fa, che mi ha portato nel tempo a scoprire una persona dalle straordinarie qualità umane, prima ancora che culturali. Con lui se ne va un pezzo di storia del nostro premio letterario e del panorama culturale italiano. Nessuno lo sostituirà nella sua veste di presidente di giuria per questa 66^ edizione del premio. Sarà un modo per ricordarlo e per dimostrargli tutto il nostro affetto”.
Il Presidente Giacomo Bugliani e l’intero Direttivo del Sandomenichino si uniscono al cordoglio della famiglia, degli amici e del mondo culturale italiano. Quasimodo avrebbe compiuto 86 anni il prossimo 22 maggio. Porta con sé un inestimabile bagaglio di cultura.
Angela Maria Fruzzetti