Chiude con successo e numeri da record la mostra “Gigi Guadagnucci Gio’ Pomodoro – Conversazione sulla natura» | Massa – Museo Gigi Guadagnucci

Chiude con successo e numeri da record la mostra “GIGI GUADAGNUCCI GIO’ POMODOROCONVERSAZIONE SULLA NATURA” Un finissage dedicato alla presentazione del catalogoCARTELLA STAMPA E IMMAGINISi è conclusa giovedì 21 agosto la mostra di caratura internazionale – per citare il Ministro della Cultura Alessandro Giuli – intitolata “Gigi Guadagnucci Gio’ Pomodoro | Conversazione sulla natura”. Allestita presso Villa Rinchiostra, sede del Museo Gigi Guadagnucci a Massa, l’iniziativa ha visto i due Maestri della scultura confrontarsi su un tema a loro particolarmente caro: la natura, ed in particolare il Sole. L’esposizione, ideata dall’Amministrazione Comunale di Massa ed in particolare dall’Assessorato alla Cultura, è stata curata da Mirco Taddeucci, in collaborazione con Bruto Pomodoro, figlio dell’artista e vicepresidente dell’Archivio Gio’ Pomodoro – diretto da Rossella Farinotti – e arricchita dai testi critici di Paolo Bolpagni, storico dell’arte e direttore della Fondazione Ragghianti. In questi tre mesi di apertura, il Museo ha registrato il quadruplo delle presenze rispetto allo stesso periodo del 2024, con visitatori provenienti da tutta Italia, riscuotendo un successo senza precedenti. La partecipazione di un pubblico eterogeneo è stata favorita anche dall’attiva presenza sui canali social ufficiali del Museo, che hanno visto un incremento del 15.000% di interazioni, nonché oltre un milione di visualizzazioni in più su Facebook e Instagram, insieme ad un 10% di nuovi followers, contribuendo così ad un notevole successo mediatico. Questo trionfo si è tradotto in una ricca rassegna stampa, composta da servizi televisivi e articoli di approfondimento su testate mensili, quotidiani nazionali e locali e siti web. Durante il finissage della mostra, Monica Bertoneri, Assessore alla Cultura del Comune di Massa, ha dichiarato: “La città di Massa è ricca di tesori artistici, culturali e architettonici. Un luogo molto importante per la città ed i cittadini è senza dubbio Villa della Rinchiostra: un luogo che racchiude al suo interno una storia antica ed una potenzialità importante di sviluppo verso il futuro. E proprio con questa consapevolezza è nata l’idea di riportare al centro della scena culturale ed artistica della città la Villa, che ospita al suo interno il museo dedicato a Gigi Guadagnucci, scultore ed artista massese del 900. Guadagnucci ha saputo reinterpretare l’idea di scultura del marmo, tesoro delle nostre terre, ed ha portato con la sua arte il nome della nostra città oltre confine. Il percorso artistico intrapreso con la mostra “Gigi Guadagnucci Gio’ Pomodoro | Conversazione sulla natura” ha voluto creare un dialogo artistico tra i due scultori che hanno condiviso l’idea di una nuova scultura, di una profonda conoscenza del materiale e del mestiere artistico e soprattutto il rispetto e l’appartenenza ad un territorio pieno di ispirazioni come il nostro. La mostra segna l’inizio di un percorso a lungo termine che vedrà altre mostre di pari livello con nomi di artisti importanti, che proseguiranno nel dialogo immaginario con Gigi Guadagnucci”.In riferimento ai numeri registrati in questi mesi, Bertoneri ha poi aggiunto: “Molto importante è stato il riscontro da parte dei visitatori con numeri più che triplicati rispetto agli anni scorsi. Alto interesse è stato riscontrato anche sui canali social, dove le interazioni sono state del +15.000% rispetto al 2024. La mostra ha suscitato un’importante successo anche a livello nazionale, come testimoniano i numerosi articoli pubblicati sulle riviste di settore ed i servizi televisivi dedicati, come quello di Rai Cultura. Tutti questi aspetti, ma soprattutto l’impegno per portare la città di Massa ad un polo culturale ed artistico importante, ci danno maggior spinta nel credere nel progetto e portarlo avanti con serietà e competenza.” Hanno partecipato all’evento conclusivo anche critici d’arte e curatori di fine pregio, tra cui:Marco Baudinelli, direttore Accademia di Belle Arti di CarraraMassimo Bertozzi, critico e storico dell’artePaolo Bolpagni, storico dell’arte, direttore della Fondazione Ragghianti e autore dei testi critici della mostraAnna Vittoria Laghi, comitato scientifico Museo Gigi GuadagnucciBruto Pomodoro, figlio dell’artista e vicepresidente dell’Archivio Gio’ PomodoroMirco Taddeucci, curatore della mostra In occasione dell’incontro è stato presentato il catalogo della mostra pubblicato da SAGEP Editori, il quale esplora il rapporto con la natura delle opere di Gigi Guadagnucci e Gio’ Pomodoro, in un contesto di grande vitalità per la scultura, con uno sguardo al panorama contemporaneo. All’interno del catalogo, nel suo saggio dal titolo “Il Novecento di Gigi Guadagnucci e Gio’ Pomodoro: ricerche a confronto nel secolo della scultura che ripensò sé stessa”, Paolo Bolpagni scrive: “Tutte le arti, durante il Novecento, hanno conosciuto una crisi della loro specificità linguistica e disciplinare, ma è la scultura ad aver attraversato le maggiori criticità e i più radicali rivolgimenti”. A partire da qui, la conversazione ha indagato come nel “fare scultura” dei due artisti e nel loro rapporto con il medium si manifesti un profondo legame con la natura e con il Sole. A chiudere il ciclo di eventi è stato il concerto serale di Riccardo Arrighini & Lella Violi dal titolo “Un gesto naturale”. Sulle note delle canzoni dei grandi cantautori italiani e stranieri arrangiate per jazz duo si è conclusa ufficialmente la grande mostra “Gigi Guadagnucci Gio’ Pomodoro | Conversazione sulla natura”. INFORMAZIONI UTILITITOLO: Gigi Guadagnucci Gio’ Pomodoro | Conversazione sulla naturaCURATELA: Mirco Taddeucci con l’ausilio di Bruto PomodoroDOVE: Massa – Museo Gigi Guadagnucci – Villa Rinchiostra – Via dell’Acqua, 175ORGANIZZAZIONE: NAVIGO TOSCANACONTATTI MUSEO GIGI GUADAGNUCCICULTURALIA DI NORMA WALTMANN Agenzia di comunicazione e ufficio stampa tel : +39-051-6569105 mob: +39-392-2527126 email: info@culturaliart.com web: www.culturaliart.comFacebook: Culturalia Instagram: Culturalia_comunicare_arteLinkedin: Culturalia di Norma Waltmann  Youtube: CulturaliaTikTok: Culturaliart 

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