Negli ultimi mesi Massa sta vivendo una situazione sempre più preoccupante. Si susseguono episodi di violenza, danneggiamenti a edifici e attività, risse, atti di vandalismo e perfino furti ai danni di abitazioni e aziende. Un clima di insicurezza diffusa che interessa non solo Marina di Massa, ma l’intera città, generando allarme e sfiducia tra i cittadini.
“L’ultimo provvedimento del Questore di Massa-Carrara, che ha disposto la sospensione per quindici giorni della licenza di un’attività commerciale – interviene la consigliera Giovanna Santi con il
Gruppo Consiliare PD – rappresenta un segnale chiaro della gravità della situazione e della necessità di intervenire con decisione. Siamo consapevoli che le istituzioni e le forze dell’ordine stanno lavorando con impegno, con controlli mirati e una presenza costante sul territorio. Ma oggi serve uno sforzo in più, un’azione coordinata che coinvolga tutte le componenti della comunità.
Per questo chiediamo ancora una volta, come già richiesto in passato da altri consiglieri comunali, l’istituzione di un tavolo permanente per la sicurezza cittadina, dove amministrazione comunale, forze dell’ordine, associazioni di categoria, comitati e rappresentanti dei quartieri possano confrontarsi e individuare strategie condivise”. E aggiungono: “La sicurezza non è un tema di destra o di sinistra, non è questione che riguarda solo chi governa o chi fa opposizione: è un diritto di ogni donna e uomo che vive nella nostra città. Né può essere vista soltanto come azione in capo alle forze dell’ordine che, anche grazie al Prefetto e al Questore, stanno già svolgendo un lavoro straordinario. La sicurezza significa anche fare scelte per promuovere la qualità della vita quotidianamente. Per questo chiediamo al sindaco di promuovere un’azione comune che coinvolga tutti coloro che – al di là delle rispettive collocazioni politico-istituzionali – possono dare una mano alla nostra comunità: dai consiglieri comunali ai consiglieri regionali fino ai parlamentari nazionali”.
Tara comunicazione
