comunicato stampa
L’OPERA IL NOME DELLA ROSA POSTICIPATA AD UNA STAGIONE FUTURA
AL SUO POSTO AD APRILE TOSCA NELLA PRODUZIONE STORICA DEL 1900 CON IN ALTERNANZA TRE GRANDI SOPRANI: ANASTASIA BARTOLI, CARMEN GIANNATTASIO E VALENTINA BOI
Scelta sofferta dopo un’approfondita analisi dei costi di produzione, fatta con senso di responsabilità nei confronti dei lavoratori del teatro e della qualità attesa dal pubblico
La Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova comunica che l’opera Il nome della rosa di Francesco Filidei, in programma ad aprile (10, 12, 17 e 19), sarà posticipata a una stagione futura. Al suo posto andrà in scena Tosca di Giacomo Puccini, in un allestimento di grande prestigio che consentirà al Teatro di mantenere la piena articolazione della stagione e di offrire al pubblico anche due repliche in più (11 e 18 aprile).
La decisione è maturata dopo un’attenta e approfondita analisi dei costi di produzione ed è stata condivisa con l’intero Consiglio di Indirizzo della Fondazione. Pur in presenza di una coproduzione di altissimo profilo con il Teatro alla Scala e l’Opéra National de Paris, la complessità economica e produttiva dell’allestimento del Nome della rosa avrebbe comportato, allo stato attuale, un impatto non sostenibile per l’Istituzione genovese. In un’ottica di responsabilità gestionale e di tutela del lavoro delle masse artistiche, si è pertanto ritenuto più opportuno posticipare il titolo a un momento in cui la situazione economica sarà più solida, così da garantire una messa in scena all’altezza del progetto artistico e delle aspettative del pubblico.
La Fondazione Teatro Carlo Felice ribadisce con forza il valore e l’importanza di questa nuova opera tratta dal celebre romanzo di Umberto Eco e firmata nel 2025 dal compositore toscano Francesco Filidei, premiato e riconosciuto dalla critica e dal pubblico anche in queste ultime settimane. Il Teatro Carlo Felice è fiero di far parte di una coproduzione con istituzioni di tale prestigio e conferma l’intenzione di realizzare il titolo nelle prossime stagioni, anche con l’obiettivo di distanziarne il debutto, rinnovare l’attesa e intercettare nuovi pubblici, nel solco del successo che l’allestimento ha avuto a Milano e della sua eco a livello mondiale.
«È una scelta dolorosa ma necessaria – dichiara Michele Galli, sovrintendente del Carlo Felice – assunta con grande senso di responsabilità nei confronti del Teatro, dei suoi lavoratori e del pubblico. Il nome della rosa è un progetto artistico di altissimo valore, del quale siamo orgogliosi ma che in questo momento richiede condizioni economiche più solide per essere affrontato con la dovuta serenità. La decisione di posticiparlo nasce da una valutazione prudente e rispettosa del lavoro di tutti: preferiamo infatti offrire al pubblico, quando sarà il momento, una realizzazione pienamente adeguata, piuttosto che forzare una produzione che oggi risulterebbe eccessivamente gravosa. Ringrazio il Consiglio di Indirizzo per il sostegno in questo percorso e il pubblico per la comprensione».
Tosca, melodramma in tre atti di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, dal dramma omonimo di Victorien Sardou, andrà in scena nell’allestimento storico del Teatro dell’Opera di Roma, che ricostruisce la produzione del debutto del 1900, recentemente riproposta e trasmessa anche in televisione, restituendo al pubblico l’impianto visivo e drammaturgico originario. Sul podio dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice salirà Giuseppe Finzimentre la regia è di Alessandro Talevi; scene e costumi sono appunto quelli storici disegnati da Adolf Hohenstein. Il cast riunisce interpreti di grande rilievo: Anastasia Bartoli, Carmen Giannattasio e Valentina Boi si alterneranno come Floria Tosca; Giorgio Berrugi e Carlo Ventre interpreteranno Mario Cavaradossi; Lucas Meachem e Ivan Inverardivestiranno i panni del Barone Scarpia. Completano il cast Luca Tittoto e John Paul Huckle (Angelotti), Fabio Maria Capitanucci (Sagrestano), Manuel Pierattelli (Spoletta) e Franco Cerri (Sciarrone). Il Coro genovese è preparato da Claudio Marino Moretti, mentre il Coro di voci bianche da Gino Tanasini.
La scelta di Tosca consente inoltre di aumentare il numero delle recite rispetto a quanto inizialmente previsto per Il nome della rosa, ripristinando la formula – particolarmente apprezzata dal pubblico genovese – dei due fine settimana consecutivi, con spettacoli venerdì, sabato e domenica.
La Fondazione Teatro Carlo Felice conferma che biglietti e abbonamenti restano validi. I titolari di biglietti potranno in ogni modo contattare la biglietteria per eventuali chiarimenti e rimborsi.
Si informa il pubblico che il Teatro Carlo Felice sarà chiuso dal 24 al 26 dicembre.
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venerdì 10 aprile 2026, ore 20 Turno A
sabato 11 aprile 2026, ore 20 Turno FA2
domenica 12 aprile 2026, ore 15 Turno C
venerdì 17 aprile 2026, ore 20 Turno B
sabato 18 aprile 2026, ore 20 Turno FA2
domenica 19 aprile 2026, ore 15 Turno F
TOSCA
Melodramma in tre atti
Musica di Giacomo Puccini
Libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica dal dramma omonimo di Victorien Sardou
Allestimento del Teatro dell’Opera di Roma
Direttore Giuseppe Finzi
Regia Alessandro Talevi
Scene e costumi Adolf Hohenstein
Floria Tosca Anastasia Bartoli (10, 12) / Carmen Giannattasio (17, 19) / Valentina Boi (11, 18)
Mario Cavaradossi Giorgio Berrugi (10, 12, 17, 19) / Carlo Ventre (11, 18)
Il Barone Scarpia Lucas Meachem (10, 12, 17, 19) / Ivan Inverardi (11, 18)
Cesare Angelotti LucaTittoto (10, 12, 17, 19) / John Paul Huckle (11, 18)
Il Sagrestano Fabio Maria Capitanucci
Spoletta Manuel Pierattelli
Sciarrone Franco Cerri
Orchestra, Coro, Coro di voci bianche della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova
Maestro del coro Claudio Marino Moretti
Maestro del coro di voci bianche Gino Tanasini
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Biglietti da 15 a 100 euro / riduzioni Under18 – Over60 e disabili
I biglietti e gli abbonamenti già acquistati per Il nome della rosa sono automaticamente validi per Tosca.
Biglietterie
Teatro Carlo Felice Galleria Cardinal Siri 6 – 16121 Genova
Apertura da lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore 19.00.
Per gli spettacoli serali o i concerti la domenica mattina l’apertura è un’ora prima dell’inizio e la chiusura 15 minuti dopo l’inizio. Per gli spettacoli pomeridiani o serali di domenica l’apertura è due ore prima dell’inizio e la chiusura 15 minuti dopo l’inizio.
Teatro Della Gioventù Via Cesarea 16 – 16121 Genova
Consultare il sito per i periodi e gli orari di apertura
Biglietteria on-line vivaticket.com (biglietto@printhome)
Informazioni Teatro Carlo Felice
Telefono +39 010 5381.433 oppure +39 010 5381.399
e-mail: biglietteria@carlofelice.it
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Genova, 23 dicembre 2025 (f.t.)
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