| Riccardo Frizza returns to Teatro di San Carlo for two major premieres Medea | 6, 10, 13, 16 December Partenope | 12, 14 December  Riccardo Frizza © Simone Falcetta🇬🇧 Riccardo Frizza returns to the Teatro di San Carlo to kick off an extraordinary season in which he will be one of the main protagonists. The season opens with Cherubini’s Medea, running from 6th to 16th December, followed by Morricone’s Partenope on 12th and 14th December.Regarding these events, the Maestro stated: «I’m ending my opera year conducting not one, but two firsts for the Teatro di San Carlo. On 6th December, the prestigious Neapolitan theatre is opening its new season with an opera that revolves around a legend and which, for well-known historical reasons, has itself become a legend, particularly since its staging in the latter half of the 20th century, when Maria Callas became to all effects the embodiment of Cherubini’s Medea (for that’s what we’re referring to) and a vocal, interpretative and social sensation. Amazingly, Medea has never been performed at the Teatro San CarIo, and it’s for this reason that I am honoured to be breaking with convention, working on something of historical significance for this theatre that I love so much and where, during the season we’re about to open, I will have the opportunity to bring many operatic and symphonic projects to fruition. In between performances of Medea, Teatro San Carlo is also staging the world premiere of Partenope, the only opera by Ennio Morricone. Composed thirty years ago to a libretto by Guido Barbieri and Sandro Cappelletto, Partenope, like a true deity, had to face a series of vicissitudes before obtaining redress. The source of this production is ‘Napoli millenaria’, the celebration of the 2500th anniversary of the founding of the city of Neapolis, which is reinterpreting with thousands of broad-ranging events the origin of the legend, the link between legend and history, and the spirit that has formed the identity of one of the most important cities in the world and one of the driving forces of western civilisation over a period spanning 2500 years. And so, it seems to me a fitting choice to celebrate these two legends: Cherubini’s Medea, which brought elegance and magnificent music to classical opera just over two hundred years ago, and Morricone’s Partenope, which retraces the foundational pathways of the legend with a musical sensitivity that is absolutely original. Both operas have excellent casts and are the result of substantial work by the production teams: stage direction of Medea is by Mario Martone and of Partenope by the artist Vanessa Beecroft, her first experience staging a theatre production.»  Manuscript title page of Partenope | Courtesy of SZ Sugar – Sugarmusic S.p.A.🇮🇹 Riccardo Frizza torna al Teatro di San Carlo inaugurando una straordinaria stagione che lo vedrà tra i principali protagonisti: si inizia con Medea di Cherubini dal 6 al 16 dicembre e Partenope di Morricone il 12 e 14 dicembre.Al proposito, il Maestro ha dichiarato: «Chiudo il mio anno all’opera dirigendo una vera e propria doppia inaugurazione del Teatro di San Carlo. Il 6 dicembre il Massimo napoletano apre la nuova stagione mettendo in scena un’opera che ruota attorno a un mito e che, per i motivi storici noti a tutti, è diventata essa stessa un mito, specie in relazione alle vicende rappresentative della seconda metà del Novecento quando la Medea di Cherubini – di questa parliamo – si è praticamente incarnata in Maria Callas, diventando leggenda vocale, interpretativa e sociale. Incredibilmente, Medea non è stata mai rappresentata al Teatro San Carlo, per questo sono onorato di rompere un tabù facendo qualcosa di storicamente importante per questo teatro che amo profondamente e nel quale nella stagione che stiamo per inaugurare avrò modo di realizzare molti progetti operistici e sinfonici.Nel corso delle repliche di Medea, il San Carlo mette in scena in prima mondiale Partenope, unica opera di Ennio Morricone. Scritta trent’anni fa su libretto di Guido Barbieri e Sandro Cappelletto, Partenope, come una vera divinità, ha dovuto affrontare varie peripezie prima di ottenere il suo riscatto. Questo è arrivato da “Napoli millenaria”, il contenitore delle celebrazioni del 2500° anniversario della fondazione di Neapolis che sta riproponendo con migliaia di eventi diffusi l’origine del mito, il collante tra leggenda e storia, l’anima che da 2500 anni ha costruito l’identità di una delle città più importanti del mondo oltre che uno dei motori della civiltà occidentale. È così trovo felice la scelta di celebrare i due miti, la Medea di Cherubini che poco più di due secoli fa diede stile e musica meravigliosa al Classicismo operistico e la Partenope di Morricone che ripercorre le strade fondanti della leggenda con sensibilità musicale di assoluta originalità. Entrambe le opere si avvalgono di cast eccellenti e sono il frutto di un notevole sforzo di produzione: la regia di Medea è affidata a Mario Martone e quella di Partenope all’artista Vanessa Beecroft, per la prima volta alla prova del palcoscenico». Giulia Ambrosio | Founder & Head of Pressroomgiulia@pressroom.cloud Miriam Quaranta miriam@pressroom.cloud+39 333 9263 309 Press Office for Riccardo Frizza |