Al Teatro del Maggio il 5 dicembre 2024 alle ore 20 in Sala grande, va in scena il concerto per pianoforte e orchestra della compositrice e pianista Giulia Mazzoniche presentail suo ultimo album YAS – Your Anima System
Sul podio, alla guida dell’Orchestra del Maggio, il maestro John Axelrod
Gli interventi di musiche elettroniche sono curati dal 16 volte vincitore del Grammy Award, Thom Russo
Le coreografie – eseguite dallo YAS Dance Project – sono create da Luca Lupi
Firenze, 30 dicembre 2023 – Si apre il nuovo anno al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino con una speciale serata che fonde modernità e tradizione: venerdì 5 gennaio 2024 alle ore 20 – in Sala grande – Giulia Mazzoni presenta YAS – Your Anima System, il nuovo album della pianista e compositrice toscana che viene proposto al pubblico sul palcoscenico del Maggio proprio nel giorno della sua pubblicazione.
A dirigere l’Orchestra del Maggio sale sul podio il maestro John Axelrod, che torna al Maggio dopo il concerto tenuto nella primavera del 2018; Thom Russo, vincitore di ben 16 Grammy Awards, cura gli interventi di percussioni e musica elettronica, Luca Lupi, firma le coreografie eseguite dallo YAS Dance Project e Francesco Baldi le programmazioni (le integrazioni , cioè, tra le basi registrate e i brani eseguiti live dal pianoforte e dall’orchestra).
Oltre alle inedite composizioni di Yas, la compositrice e pianista Mazzoni eseguirà alcuni brani tratti dai suoi precedenti album, incluso Wildness tratto dalla colonna sonora composta per il film Anna di Marco Amenta presentato alla Mostra del Cinema di Venezia del 2023.
YAS – Your Anima System, registrato a Los Angeles, Praga e Firenze, è un concept album in cui la musica strumentale si presenta in una nuova forma, con un linguaggio rinnovato e moderno, che fonde audacemente elementi della tradizione classica con il pop. Il disco ha un’architettura musicale con due sezioni ben distinte: una elettro-sinfonica che ha come protagonista il pianoforte, quasi come se lo strumento fosse il leader di una band in dialogo con programmazioni elettroniche ed elementi ritmici e una di solo pianoforte, più introspettiva.
Parlando del suo nuovo disco e dell’opportunità di presentarlo sulle scene fiorentine del Maggio, Giulia Mazzoni si è detta emozionata e ha sottolineato alcuni degli aspetti principali del suo lavoro: “Il mio desiderio è quello di rendere il pianoforte uno strumento vivo e senza barriere perché si tratta di uno strumento classico che vive benissimo nella modernità. Per questo motivo il pianoforte è sempre al centro nella mia musica e nelle mie performance e anche durante il concerto al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino sarà il protagonista attorno a cui ruoterà tutto il resto. È per me un grande onore e un’immensa emozione debuttare al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, tempio di eccellenza e custode della tradizione più profonda e sacra della musica classica. Nel corso della mia carriera ho avuto l’opportunità di esibirmi in tanti magnifici teatri dell’opera nel mondo, ma il Teatro del Maggio rappresenta per me qualcosa di speciale, un sogno che si avvera”.
Biografie:
Giulia Mazzoni, compositrice e pianista italiana, vincitrice del Premio Ciampi nel 2013, ha pubblicato due album con musiche originali: “Giocando con i bottoni” e “Room 2401”. Si è esibita nei principali teatri e festival italiani, e all’estero, in particolare in Cina, dove ha suonato concerti di piano solo nei più prestigiosi teatri d’opera, tra questi l’Oriental Art Center di Shanghai e il Tianjin Grand Theater.
John Axelrod è un direttore d’orchestra internazionale con oltre 25 anni di esperienza alla guida di quasi 200 orchestre in tutto il mondo. È noto per il suo repertorio diversificato, che spazia dalla musica classica a quella contemporanea e crossover. Nel 2020 ha ricevuto lo Special Achievement Award rilasciato da International Classical Music Awards per i suoi straordinari risultati e le sue interpretazioni.
Il programma del concerto:
Per aspera ad astra Pianoforte, orchestra, programmazioni
YAS Pianoforte, orchestra, programmazioni, YAS Dance Project
Baires Pianoforte, orchestra, programmazioni
T-Rex Pianoforte, orchestra, programmazioni
Goldmine Pianoforte, orchestra, programmazioni
Hai paura di volare? Pianoforte, orchestra, programmazioni
Wishes Piano Solo
Truman’s sleeps (musica di Philip Glass) Piano Solo
Never Give Up Pianoforte, orchestra, programmazioni
Anima Pianoforte, orchestra, programmazioni
Winter’s Dream Piano Solo
Elefantino di pezza Toy Piano
Tender Rhodes Pianoforte, Fender Rhodes
Love Your Dream Pianoforte, orchestra, programmazioni, YAS Dance Project
Giocando con i bottoni Piano Solo
Ellis Island Pianoforte, orchestra
Piccola luce Piano Solo
Wildness Pianoforte, orchestra
Rasputin and the white rabbit Pianoforte, programmazioni
Alaska Pianoforte, orchestra, programmazioni
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Your Anima System Piano Solo
HAO Pianoforte, programmazioni, YAS Dance Project
Angeli del fango Piano Solo
Dinosaur on a Cheese Planet Piano Solo
Zziggurat Piano Solo
La locandina:
GIULIA MAZZONI
YAS – Your Anima System
Concerto per pianoforte e orchestra
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Compositrice e pianoforte Giulia Mazzoni
Direttore John Axelrod
Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino
Produttore Thom Russo
Programmazioni Francesco Baldi
Coreografia Luca Lupi
Danzatori YAS Dance Project
Luci Andrea Locorotondo
Contributi video Giulia Mazzoni, Samuele Alfani, Hermes Mangialardo, Federico Monti, Marco Amenta
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Posto unico 25€
Giulia Mazzoni
Nata a Firenze nel 1989, studia pianoforte classico, sassofono contralto e arrangiamento alla Scuola di Musica G. Verdi di Prato con Susanna Sgrilli e Roberto Manuzzi. Si specializza quindi in composizione classica con Mario Garuti, frequentando la classe di composizione al Conservatorio G. Verdi di Milano. Affascinata dal linguaggio del jazz, sostiene l’esame di ammissione per il Triennio Jazz del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara diretto da Roberto Manuzzi seguendo i corsi tenuti daAchille Succi, Roberto Spadoni, Stefano Zenni, Stefano Peretto, Teo Ciavarella, Ellade Bandini, Luca Bragalini. Nel 2013 pubblica in Italia e all’esteroil primo album Giocando con i bottoni, che contiene 14 composizioni originali per pianoforte, riscuotendo un grandissimo successo di pubblico e critica in tournée in Italia e in Asia. Sempre nel 2013 è la prima artista a vincere in una categoria strumentale, il prestigioso Premio Ciampi ed è una delle protagoniste delConcerto di Natale trasmesso in diretta su Rai 2dall’Auditorium della Conciliazionedi Roma, dove si e4sibisce con Patti Smith, Dolores O’ Riordan, Asaf Avidan e Anggun. Nel 2014 Giulia si è esibita a Eataly Milano Smeraldo, Ravello Festival, MEI Festival e, nel 2015, è stata l’unica artista femminile e di una categoria strumentale selezionata da Sony Music e inserita all’interno della compilation Eataly Live Project ed è stata selezionata come pianista residente per Audi City Lab durante la Milano Design week: in questa occasione ha suonato su uno speciale pianoforte Bösendorfer progettato da Philip Schlesinger. Giulia ha tenuto numerosi concerti in Italia nei principali teatri, festival e club, tra cui:Auditorium Parco della musica di Roma, Ravello Festival, Piano City Milano, Teatro Buratto, Teatro Alfieri di Asti, Teatro Comunale Bologna, Teatro Mà Catania, Festival Naturalmente Pianoforte, Teatro Goldoni di Livorno, Tuscany Hall, Teatro Metastasio, Teatro degli Arcimboldi, Teatro Verdi di Firenze, Mei,
Teatro della Pergola, Teatro Smeraldo, Blue Note Milano e Teatro dell’Arte. Giulia Mazzoni ha tenuto anche numerosi concerti all’estero in Europa e in particolare in Asia con 5 tour sold out nei più importanti teatri cinesi. Nel corso della sua carriera ha tenuto masterclasses;ha partecipato a numerose trasmissioni televisive ed è stata ospite di programmi radiofonici sulle principali emittenti italiane. Ha anche collaborato con il teatro come compositrice/performing artist e come regista; nel 2011 ha vinto il Concorso Nuova Scena Toscana indetto dal Teatro Metastasio di Pratocon lo spettacolo Il Viaggio, dialogo tra musica, pittura e parola da lei ideato, scritto e diretto, eseguendo anche musiche originali composte per l’occasione. Ha partecipato anche ad altre produzioni teatrali italiane quali L’organo dialogante con Marco Baliani in cui ha eseguito sue composizioni su un organo Gatti del XVIII secolo e L’ultimo giorno di sole, scritto da Giorgio Faletti, interpretato daChiara Burattie diretto daFausto Brizzi per il quale ha curato e suonato in scena le musiche. Giulia Mazzoni è stata protagonista di numerosi eventi culturali, fra l’altro alla Triennale, alla La Sapienza di Roma, alla Cattolica di Milano e all’Ambasciata Italiana e all’Istituto Italiano di Cultura a Pechino. Nel 2016 ha pubblica il suo secondo album Room 2401 con Sony Music Entertainment: 12 composizioni inedite più 3 bonus track e una prestigiosa collaborazione con Michael Nymanche per la prima volta nella sua carriera collabora con un altro compositore/pianista realizzando una versione inedita per due pianoforti di The departure eseguita in prima mondiale. Nel 2017 è la prima compositrice/pianista che si esibisce al “Festival Show” portando il suo pianoforte davanti a40.000 spettatori, mentre, nel 2018, Room 2401viene pubblicato in Cina e Taiwan da Sony Music China e Sony Music Taiwan: per l’occasione compie un secondo tour sold out in prestigiosi teatri asiatici quali il Taoyuan Arts Center di Taiwan e il Tianjin Grand Theatre in Cina: Giulia Mazzoni tornerà ancora, con grande successo, in tournée in Cina nel 2018 e nel 2019, anno in cui si esibisce anche per il Capodanno Cinese a Pratoche ospita la più grande comunità cinese in Italia e la sua presenza è stata un importante simbolo di unità tra la comunità italiana e quella cinese. Fra il 2020 e il 2023 è protagonista del Festival Internazionale Piano Cityinsieme a Michael Nyman, Ludovico Einaudi, Chilly Gonzales, Roberto Cacciapaglia, Joep Beving, Rosey Chan e Rufus Wainwright, evento seguito in streaming da circa265.000 persone in tutto il mondo, mentre la registrazione è stata vista da milioni di persone in 120 paesi; si esibisce nello splendido cortile diPalazzo Strozzia Frenze come omaggio alla mostra “American Art 1961-2001”, eseguendo alcune versioni inedite realizzate per il primo violino dell’Orchestra della Scala di Milano, Laura Marzadori; apre la rassegna “La Toscana delle donne”, dedicata al mondo delle eccellenze femminili con un concerto al Teatro Verdi di Firenze, ricevendo il Premio Pegaso delle Donne per l’eccellenza dalPresidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. Giulia Mazzoni compone e interpreta inoltre la colonna sonora del film Anna del regista Marco Amenta, presentato alla 80esima edizione del Festival del Cinema di Venezia:
nello stesso giorno viene pubblicato il singolo Wildness, scritto per pianoforte e quartetto d’archi, tema centrale del film. Il film riscuote un ottimo successo di critica aggiudicandosi una menzione della critica con il premio FEDIC. Attualmente sta lavorando al nuovo album in uscita nel 2024, una produzione internazionale con la produzione di Thom Russo, vincitore di 16 Grammy Awards. La musica di Giulia Mazzoni è disponibile su tutte le principali piattaforme digitali e in formato fisico nei principali negozi di dischi e digitali. Inoltre è Ambassador del brand Max Mara.

John Axelrod
Dal 1996, John Axelrod ha diretto più di 175 orchestre, 35 opere e 60 prime mondiali, affermandosi fra i direttori più importanti di oggi e richiesto da orchestre e teatri d’opera in tutto il mondo. Il suo repertorio straordinariamente vario, la sua programmazione innovativa, le sue interpretazioni approfondite e il suo carismatico stile di esecuzione sono stati lodati e riconosciuti dal pubblico e dalla critica. Nel 2020 ha ricevuto lo Special Achievement Award dall’International Classical Music Awards per i suoi eccezionali contributi e interpretazioni. Nel 2019 è diventato il direttore ospite principale della Kyoto Symphony Orchestra, nel 2014 è stato direttore artistico e musicale della Real Orquesta Sinfónica de Sevilla. Altre posizioni ricoperte nel tempo sono quelle di direttore ospite principale de laVerdi, direttore musicale della NHK Jazz al Metropolitan, direttore musicale dell’Orchestre National des Pays de la Loire, direttore musicale e direttore principale dell’Orchestra di Lucerna, direttore musicale di “Hollywood a Vienna” con l’Orchestra Sinfonica della Radio di Vienna e come primo direttore della Sinfonietta Cracovia. Tra gli inviti e i progetti discografici con le orchestre europee figurano collaborazioni con RSB di Berlino, NDR di Amburgo, Gewandhausorchester Leipzig, Filarmonica della Scala, OSN Rai, Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, Orchestre de Paris, le orchestre sinfoniche di Praga e della Danimarca, Mozarteum Orchester Salzburg e Orchestra del Teatro Mariinskij. Negli Stati Uniti ha diretto Chicago Symphony, Los Angeles Philharmonic e Philadelphia Orchestra, tra le altre. Ha recentemente debuttato con grande successo con l’Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese. La sua attività operistica comprende Candide di Bernstein al Théâtre du Châtelet, al Teatro alla Scala e al Maggio Musicale Fiorentino, Evgenj Onegin al Teatro San Carlo di Napoli e Ascesa e caduta della città di Mahagonny di Kurt Weill all’Opera di Roma. Per il Festival di Lucerna, ha diretto Rigoletto, La carriera di un libertino, Don Giovanni, L’opera da tre soldi, Falstaff e Idomeneo. Ha aperto il Festival Puccini 2020 con Gianni Schicchi ed è tornato nel 2021 per una nuova produzione di Turandot, per la regia di Daniele Abbado. Ha registrato per Sony Classical, Warner Classics, Ondine, Universal, Naïve e Nimbus, e per Telarc ha pubblicato il ciclo delle Sinfonie di Brahms con laVerdi, intitolato Brahms Beloved. Attivamente impegnato con giovani musicisti professionisti, Axelrod è stato direttore principale del Pacific Music Festival di Sapporo ed è stato in tournée con l’Orchestra di Santander, l’Orchestra del Festival Schleswig-Holstein al Festival di Salisburgo, l’Orchestra Giovanile Italiana, l’Accademia Teatro alla Scala a Muscat, la Norddeutsche Junge Philharmonie e la Wiener Jeunesse Orchester. John Axelrod si è laureato nel 1988 ad Harvard. Formato da Leonard Bernstein nel 1982, ha poi studiato al Conservatorio di San Pietroburgo con Ilya Musin nel 1996 ed è stato mentore di Christoph Eschenbach dal 1997 al 2000 per il suo debutto professionale come direttore assistente per il Parsifal a Bayreuth.
Ultimo aggiornamento: 23/08/2022
