![]() Saranno oltre 524.000 i ragazzi e le ragazze che tra pochi giorni affronteranno l’esame di Stato, momento di prova e celebrato rito di passaggio. Al via il conto alla rovescia per la prima prova, prevista per mercoledì 18 giugno. Divieto tassativo di smartphone e altri dispositivi digitali alla maturità: «E’ così che il vocabolario diventa un vero alleato nel corso della prima prova d’esame. – spiega Elena Bacchilega, direttrice editoriale di Zanichelli, la casa editrice del lo Zingarelli – Non un semplice contenitore di termini, ma una fonte di parole nuove per arricchire il linguaggio, di spunti di approfondimento e di esempi e idee per scrivere con creatività, precisione e originalità”. I neologismi accolti nelloZingarelli 2026 sono esempi perfetti di come l’evoluzione del linguaggio sia uno specchio del presente, capace di raccontare cambiamenti economici, sociali e culturali.Nuove parole con cui maturandi e maturande potranno raccontare la loro quotidianità, i loro problemi, le idee che li motivano e il mondo che li circonda. Alcuni esempi: mansplaining (ostentazione di superiorità da parte di un uomo che spiega con sussiego a una donna cose che le sono già note) o cyberstalking (comportamento offensivo e molesto, particolarmente insistente o intimidatorio, posto in essere tramite strumenti telematici) sono parole che descrivono fenomeni di cui le nuove generazioni fanno esperienza, e che sono fonte di dibattito e di riflessione. In tema di nuove tecnologie, è fondamentale ragionare sull’algoretica (la riflessione etica sull’uso degli algoritmi e, più in generale, sulle conseguenze per l’essere umano dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie informatiche). Di forte attualità anche parole come disarmista (che (o chi) è fautore di una politica di disarmo), o ancoraecoattivista (militante impegnato attivamente sui temi ecologici e ambientali) e bioinvasione (diffusione rapida e incontrollata in un luogo di specie animali o vegetali originarie di altre zone del mondo e introdotte, accidentalmente o volontariamente, dagli esseri umani per es. la zanzara tigre), le nuove parole del cambiamento climatico globale che ragazzi e ragazze in ogni parte del mondo chiedono di portare al centro dell’attenzione dei governi. Nello Zingarellisono inoltre presenti leDefinizioni d’autore: 140 piccole narrazioni scritti da persone di rilievo del mondo della cultura, della scienza, dello sport e del costume, che definiscono parole rilevanti per la loro esperienza di vita e di lavoro. Tra le personalità interpellate per l’edizione 2026, disponibile da inizio maggio in libreria, anche Marco Baroni, esperto di intelligenza artificiale, a cui abbiamo chiesto la definizione di intelligenza: «Intelligenza non significa saper risolvere ripetutamente gli stessi problemi, magari anche molto complessi, ma capacità di adattarsi rapidamente a situazioni nuove. Per quale motivo un topolino che, in presenza di nuovi ostacoli, ritrova la via per la tana ci sembra più intelligente di una calcolatrice che può risolvere in millisecondi difficilissime equazioni? Forse perché l’intelligenza non risiede nell’affrontare un solo tipo di problema in maniera brillante. Consiste invece nell’arte di arrangiarsi, di essere flessibili. Di ritrovare la nostra tana anche se ci hanno costruito un grattacielo davanti». Silvia BellucciUfficio StampaMob. +39 3461561637 |