Bonifiche e salute: “Siamo soddisfatti per il risultato raggiunto dal Comune di Massa circa l’avvio delle bonifiche Sin-Sir – interviene il consigliere comunale Pd, Daniele Tarantino -. Ricordiamo che i nostri terreni e falde sono ancora oggi avvelenati dopo 50 anni di industria chimica. La notizia, data recentemente dal primo cittadino, che Sogesid (società del ministero dell’ambiente e soggetto attuatore delle opere di risanamento ambientale) avrebbe reso nota la procedura d’appalto integrato per l’ affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori per gli interventi di bonifica, ci rincuora e ci dà fiducia. Veramente dobbiamo ben sperare che ciò accada – commenta il consigliere – e invitiamo il sindaco a mantenere i riflettori accesi sulla vicenda perché non possiamo perdere altro tempo. Tuttavia, di pari passo dovrebbe andare il progetto per la realizzazione del registro dei tumori per Massa Carrara. Un progetto di cui si parla da anni ma che la sua applicazione non è mai arrivata. Siamo a conoscenza di studi fatti a livello dei Comuni dall’Ispro, peraltro molto datati, ma un registro tumori vero e proprio a Massa Carrara non esiste. Da ricordare che il Consiglio comunale di Massa ha approvato una soluzione che impegnasse gli enti preposti all’istituzione di un registro tumori. Massa ha un numero di malati oncologici ben più alto rispetto ad altri territori. Da ricordare che proprio il 4 febbraio, nella Giornata mondiale contro il cancro, due anni fa è partito il progetto “Salviamo il nostro futuro” dell’associazione culturale Insieme, consegnando alla Regione Toscana le firme raccolte sul territorio. Bene le bonifiche, ma non bastano. Torniamo a chiedere l’avvio di un’indagine epidemiologica mirata alla nostra Provincia colpita da questa calamità ambientale che poi si è trasformata in calamità sanitaria; chiediamo per i cittadini di Massa Carrara una considerazione privilegiata, con facilitazioni a livello sanitario e vantaggi nelle prestazioni sanitarie volte soprattutto a favorire una prevenzione a tappeto. Non possiamo accettare liste d’attesa infinite per i cittadini di Massa Carrara, colpiti dalla calamità ambientale e sanitaria: chiediamo per loro un percorso sanitario agevolato. E di questo investiamo il sindaco Persiani affinché si faccia portavoce di questo grave disagio e di questa emergenza presente nella popolazione massese”.
Angela M. Fruzzetti